Comprendere il modello di responsabilità condivisa di Microsoft è essenziale affinché la tua organizzazione possa lavorare in modo sicuro e produttivo nel cloud.

Ad esempio, secondo una recente ricerca di Enterprise Strategy Group, il 35% del mercato presume erroneamente che il proprio fornitore SaaS sia responsabile della protezione dei dati, quando invece è di sua esclusiva responsabilità.

Erroneamente si crede che utilizzando un servizio Cloud si possa demandare al fornitore le responsabilità per qualsiasi problematica: sia essa di natura tecnica, di natura giuridica o di sicurezza.

Microsoft è responsabile solo della disponibilità del servizio stesso e non della recuperabilità dei dati contenuti all’interno della piattaforma. 

Questo white paper spiega in dettaglio il modello di responsabilità condivisa di Microsoft 365 sfatando alcuni miti lungo il percorso.

Normalmente le aziende utilizzano la piattaforma Microsoft 365 SaaS per liberarsi dal nocciolo dell’infrastruttura e dell’implementazione.

Ma questa piattaforma cloud non trasferisce anche tutte le responsabilità sulla gestione dei dati a Microsoft.

Per sottolineare il notevole spostamento delle responsabilità, i fornitori di cloud e le leggi normative l’hanno riformulato come “responsabilità condivisa”.

L’onere dell’infrastruttura, dei dati, della sicurezza e delle responsabilità normative è condiviso tra l’utente in qualità di Titolare del trattamento e Microsoft in qualità di Responsabile del trattamento dei dati.

Clicca qui per scaricare il Whitepaper:  https://www.netech-solution.it/responsabilita-condivisa-di-microsoft-365/